Se dovessimo redigere un bollettino meteorocestistico di quest’ultimo o week end potremmo aprire con un: ”… forti temporali la domenica, soleggiato il sabato e il lunedì …” .
Parliamo prima del temporale, Polisportiva Novate vs Basket Corsico , categoria Under18:
a dire il vero non era partita male con un parziale alla fine del primo periodo di 14-26, non esaltante ma comunque legato a una prestazione brillante, infatti, fino allo scadere dei primi dieci minuti di gioco si era vista in campo una bella squadra, aggressiva nel modo giusto, lucida e concentrata. Poi dal secondo periodo in poi il buio più totale. Ancora una volta i ragazzi si sono fatti prendere dal nervosismo spostando l’attenzione sui presunti torti subiti, da un arbitraggio comunque non sempre impeccabile, piuttosto che concentrarsi sul gioco e sulla costruzione delle azioni. Troppe reazioni di pancia, poche quelle di testa e quindi è inevitabile il risultato, 32 – 100. Ingeneroso ma così è. Il paradosso è che diversamente dalla prima partita, questa volta la panchina c’era tutta ma il rendimento è risultato ridotto. Per coach Andrea prevediamo tanto lavoro, più psicologico che tecnico…
E adesso un po’ di sole …. I piccoli del minibasket, di coach Marco e Manuel hanno confermato il loro momento positivo infilando un’altra vittoria casalinga, 18-13 per loro e tutti a casa. Bravissimi tutti, grande entusiasmo e grande soddisfazione. Peccato che questo campionato non preveda classifica, ma l’importante è giocare, vincere e soprattutto divertirsi, tre condizioni che per ora non mancano …
Per ultimo abbiamo una proposta da fare, visti i risultati spostare tutte le gare dell’under 13 in settimana, dopo la scuola e prima di cena.
ARS Milano vs Polisportiva Novate, 29-54!
Fin dall’inizio i ragazzi hanno affrontato la gara nel modo migliore, giocando in cinque, cercando il compagno ma anche l’azione individuale, esprimendo un bel gioco e mettendo in campo tutte le loro qualità. Fin dal primo periodo non c’è stata sostanzialmente storia per gli avversari, travolti dalla furia dei ragazzi e ragazze di coach Attilia e Manuel. Sarebbe bello descrivere il gioco di ognuno di loro ma non basterebbe la pagina, per cui citiamo solamente tre eventi: il gancio di Mabel Marta, ma soprattutto i canestri di Alessandro Cardalana, sempre presente e attivo e del piccolo/grande Riccardo che ha messo a segno ben 4 canestri, dando avvio a una fulgida carriera.
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